Industria

GOTS: La certificazione che i vostri prodotti tessili dovrebbero avere

Il Glo­bal Orga­nic Tex­ti­le Stan­dard (GOTS) è un impor­tan­te stan­dard inter­na­zio­na­le per i pro­dot­ti tes­si­li in fibra orga­ni­ca, che inclu­de cri­te­ri eco­lo­gi­ci e socia­li, sup­por­ta­ti da una cer­ti­fi­ca­zio­ne indi­pen­den­te. Con l’au­men­to del­la doman­da di pro­dot­ti soste­ni­bi­li, la cer­ti­fi­ca­zio­ne GOTS rap­pre­sen­ta un pun­to di rife­ri­men­to fon­da­men­ta­le per l’in­du­stria tes­si­le, i con­su­ma­to­ri e l’am­bien­te, evi­den­zian­do­ne l’im­por­tan­za e l’im­pat­to sul­la soste­ni­bi­li­tà.

Che cos’è il “Greenhushing”?

Il gree­n­hu­shing è emer­so come con­cet­to con­tem­po­ra­neo nel­l’am­bi­to del­la respon­sa­bi­li­tà ambien­ta­le. For­se cono­sce­te il “Gree­n­wa­shing”. È comu­ne nel­la moda. I mar­chi lo usa­no per appa­ri­re eco­lo­gi­ci con affer­ma­zio­ni fuor­vian­ti.

Oeko-Tex: La scelta sostenibile per marchi e consumatori

Con la cre­scen­te con­sa­pe­vo­lez­za del­l’im­pat­to ambien­ta­le del­l’in­du­stria del­la moda, i con­su­ma­to­ri chie­do­no scel­te più soste­ni­bi­li ed eti­che. In rispo­sta, mol­ti mar­chi si rivol­go­no a cer­ti­fi­ca­zio­ni come Oeko-Tex per dimo­stra­re il loro impe­gno ver­so la soste­ni­bi­li­tà e la respon­sa­bi­li­tà socia­le.

Il lino: La scelta sostenibile per l’Europa e non solo

Con la cre­scen­te con­sa­pe­vo­lez­za del­l’im­pat­to ambien­ta­le del­l’in­du­stria del­la moda, sem­pre più con­su­ma­to­ri cer­ca­no alter­na­ti­ve soste­ni­bi­li ai mate­ria­li tra­di­zio­na­li.

Piñatex: La rivoluzione dei tessuti sostenibili

Negli ulti­mi anni, l’in­du­stria del­la moda ha visto cre­sce­re la doman­da di mate­ria­li soste­ni­bi­li ed eco­lo­gi­ci. Una di que­ste inno­va­zio­ni che ha gua­da­gna­to gran­de atten­zio­ne è il Piña­tex, un tes­su­to rica­va­to dal­le foglie di ana­nas. Offren­do un’al­ter­na­ti­va eti­ca alla pel­le tra­di­zio­na­le, il Piña­tex si è impo­sto come un’in­no­va­zio­ne che uni­sce sti­le, soste­ni­bi­li­tà e respon­sa­bi­li­tà socia­le. Que­sto arti­co­lo esplo­ra…

Cos’è la moda pre-amata ?

Men­tre la soste­ni­bi­li­tà diven­ta una prio­ri­tà asso­lu­ta nel­l’in­du­stria del­la moda, sem­pre più mar­chi di alto livel­lo abbrac­cia­no il con­cet­to di arti­co­li usa­ti. Que­sto cam­bia­men­to eco­lo­gi­co sta apren­do la stra­da a una nuo­va era di con­su­mo respon­sa­bi­le e sta dan­do un signi­fi­ca­to com­ple­ta­men­te nuo­vo al ter­mi­ne vin­ta­ge. Ma cosa signi­fi­ca esat­ta­men­te pre-loved e per­ché…

Cos’è un supporto lento? Come siamo uno?

For­se cono­sce­te il con­cet­to di slow fashion, un ter­mi­ne che com­pren­de pra­ti­che soste­ni­bi­li ed eti­che nel­la pro­du­zio­ne e nel con­su­mo di abbi­glia­men­to. La moda len­ta pri­vi­le­gia approc­ci incen­tra­ti sul­l’uo­mo, mate­ria­li di pro­ve­nien­za eti­ca, uso mini­mo di sostan­ze chi­mi­che, pra­ti­che di lavo­ro eque e un ridot­to impat­to ambien­ta­le. In qua­li­tà di azien­da media­ti­ca dedi­ca­ta alla soste­ni­bi­li­tà, abbrac­cia­mo que­sta filo­so­fia…

Costruire la cultura della riparazione all’ École des Arts Décoratifs

Mar­te­dì scor­so abbia­mo assi­sti­to alla Chai­re Éco­de­si­gn & Créa­tion. Resti­tu­zio­ne: Dési­ra­bi­li­té et répa­ra­bi­li­té des obje­ts pour 2042 pres­so l’É­co­le des Arts Déco­ra­tifs di Pari­gi. Abbia­mo assi­sti­to a mol­ti pro­get­ti inte­res­san­ti sul­la ripa­ra­bi­li­tà nel desi­gn dei pro­dot­ti. Il con­te­sto Con la gui­da del docen­te Ale­xan­dre Fou­gea e la super­vi­sio­ne del­lo stu­dio di desi­gn Noir Vif,…

E la moda sostenibile nell’Unione Sovietica?

La moda è sta­ta una par­te costan­te del­la vita uma­na e negli ulti­mi anni la moda soste­ni­bi­le è sta­ta sem­pre più invo­ca­ta per affron­ta­re l’im­pat­to ambien­ta­le del­l’in­du­stria del fast fashion. Tut­ta­via, il con­cet­to di moda soste­ni­bi­le non è del tut­to nuo­vo, come si può vede­re dal­le pra­ti­che del­l’U­nio­ne Sovie­ti­ca a metà del XX seco­lo.…

Tranoï Show: una piattaforma per una nuova generazione di moda

Se ave­te segui­to i nostri arti­co­li, avre­te nota­to che abbia­mo avu­to il pia­ce­re di inter­vi­sta­re nume­ro­si crea­to­ri di moda. E vi sare­te chie­sti: come sia­mo riu­sci­ti a entra­re in con­tat­to con così tan­ti indi­vi­dui di talen­to? La rispo­sta sta nel­le nostre visi­te allo sho­w­room Tra­noï duran­te la Set­ti­ma­na del­la moda di Pari­gi. Che cos’è Tra­noï? Tra­noï è…

Haute Couture vs Lusso: in cosa sono diversi

Che cos’è l’Al­ta Moda? Quan­do si par­la di Hau­te Cou­tu­re, mol­ti la con­fon­do­no con ter­mi­ni come “alta moda” o “moda di lus­so”. Tut­ta­via, la real­tà è ben diver­sa. L’Hau­te Cou­tu­re rap­pre­sen­ta un livel­lo di arti­gia­na­li­tà, crea­ti­vi­tà ed esclu­si­vi­tà che si distin­gue dagli altri tipi di moda. Come abbia­mo discus­so nel nostro pre­ce­den­te arti­co­lo sul­l’e­vo­lu­zio­ne del­la…

Foto di Seven Seven su Unsplash

Cotone organico. In cosa è diverso? Quali sono i suoi vantaggi?

L’al­tra set­ti­ma­na abbia­mo par­la­to di come le solu­zio­ni basa­te sul­la natu­ra sia­no di gran­de bene­fi­cio per la bio­di­ver­si­tà e per ridur­re l’in­qui­na­men­to ei peri­co­li per l’am­bien­te. Poi­ché ci pia­ce par­la­re di mate­ria­li soste­ni­bi­li nel­la moda, appli­che­re­mo que­sti ter­mi­ni all’a­gri­col­tu­ra del coto­ne bio­lo­gi­co. Il coto­ne è sto­ri­ca­men­te la fibra più uti­liz­za­ta dal­la moda. Quan­do…

Paradigme Mode

Ma i tuoi jeans sono sostenibili? Gli ingredienti del denim

Dopo il glo­rio­so ritor­no dei jeans a vita bas­sa, le fashio­ni­ste e gli influen­cer sem­bra­no esse­re più osses­sio­na­ti che mai dal denim. Pur essen­do di moda, pro­dur­re l’i­co­ni­co tes­su­to blu può ave­re un ele­va­to impat­to ambien­ta­le. Cosa signi­fi­ca il denim per il nostro pia­ne­ta? Bre­ve sto­ria dei jeans Inven­ta­ti uffi­cial­men­te nel 1873 da Levi Strauss e Jacob Davis,…

Oltre il cartellino: quanto costa veramente la fast fashion?

La moda ha sem­pre avu­to un rapi­do ciclo di rota­zio­ne del­le ten­den­ze. Guar­dan­do attra­ver­so la sto­ria, sem­bra esser­ci un diva­rio peren­ne­men­te ristret­to tra l’ob­so­le­scen­za e il rie­mer­ge­re di ciò che è con­si­de­ra­to “tren­dy”. Nel­l’ul­ti­mo decen­nio, abbia­mo visto le spal­li­ne risve­gliar­si dal­la loro tom­ba post-80 e abbia­mo visto le don­ne recla­ma­re una ver­sio­ne appe­na libe­ra­ta del diciot­te­si­mo seco­lo…

La fine delle tendenze di laboratorio

Colo­ri e mate­ria­li det­ta­ti da cer­ti grup­pi anni pri­ma che le col­le­zio­ni fini­sca­no pre­sto. Anda­re alle fie­re, ana­liz­za­re ecces­si­va­men­te i com­por­ta­men­ti del­la socie­tà, det­ta­re ciò che è con­si­de­ra­to giu­sto o sba­glia­to… Le nuo­ve gene­ra­zio­ni stan­no rifiu­tan­do que­sta idea. Qual­che per­so­na ric­ca, disgiun­ta dal­la socie­tà, nel­la sua stan­za d’al­ber­go, deci­de­rà cosa dovran­no indos­sa­re l’an­no pros­si­mo. La nostra socie­tà…